Dal sito del Sole 24 Ore
“Le pietre d’inciampo” sono un’iniziativa alla quale, dal gennaio 2020, ha aderito anche la nostra provincia come si può leggere al seguente link del sito del comune di Pordenone e come si può osservare nella mappa presente nel sito del Sole 24 ore.
L’idea dell’artista tedesco Gunter Demning, creata nel 1992, nasce con l’obiettivo di “Seminare memoria per estirpare odio e violenza. Questo sono le pietre d’inciampo che anche in Italia, finalmente, cominciano a essere compagne dei nostri passi in tante vie e piazze. […] Le pietre d’inciampo sono migliaia di nomi di vittime della persecuzione nazi-fascista, perseguitate per le loro idee politiche, la loro religione, il loro orientamento sessuale o il colore della pelle, portate a morire nei campi di concentramento. Leggere i loro nomi nelle nostre città è un atto di fede nel futuro perché non succeda mai più, perché odio e violenza siano banditi anche dal vocabolario. In questi giorni, in occasione del Giorno della Memoria, centinaia di nuove pietre d’inciampo rendono più ricche, più vive città e paesi.“
Attualmente le pietre posate sono circa 1.500 in 130 comuni italiani, nella città di Pordenone le pietre sono 7, ecco dove trovarle: